Per vernice raggrinzante si intende il particolare effetto estetico simile ad un tessuto stropicciato, lucente, ricco di increspature, uniforme nell'aspetto, che potete trovare applicato sui motori Ferrari, Lamborghini, Audi RS, Alfa 8C e su molti custom da esposizione.
Il termine esatto è raggrinzante (o raggrinzato), in inglese wrinkler (o wrinkling, wrinkled) ed è un effetto ben diverso dal testurizzato, dal goffrato o bucciato che tratteremo in un altra discussione.
PRESTAZIONI:
adesione diretta su metalli come acciaio, ferro, aluminio, ghisa e su plastiche automobilistiche come poliuretano, pvc,abs.
Grandi proprietà anticorrosive e di resistenza meccanica. Ottima resistenza chimica ed agli agenti atmosferici.
Resistenza termica oltre 180°C e gamma di colori molto ampia
IMPIEGHI:
ideale per verniciare collettori di aspirazione, coperchi punterie, scatola cambio, carter, serbatoi, telaio e tutti quei manufatti che non raggiungono alte temperature (es. collettori o terminali).
UTILIZZO-APPLICAZIONE:
il prodotto si presenta molto denso (sia nell aversione per plastica che per metallo).
è pronto all'uso, diluibile se necessario con piccole percentuali di diluente specifico.
L'applicazione vca eseguita solo a spruzzo per garantire uniformità e risultato migliore.
L'atttrezzatura si compone di normali pistole a spruzzo che potete compare in una qualsiasi ferramenta e di un compressore. Ugelli delle pistole da un minimo di 1.2 fino a 2mm.
Pressione dell'aria a circa 3-4 atm.
Ambiente asciutto e non troppo freddo.
Forno o lampade per cucinare a 50 o 80°C.
Lo spessore da applicare deve essere molto alto (circa 300µm) che corrispondono a 5-8 mani di vernice molto cariche;quindi grilletto della pistola ben tirato ed elavata portta di colore e di aria. Erogazione a ventaglio largo.
Si attendono 5-10 min.Noterete che il film applicato da molto bucciato comincia a distendersi fino a diventare liscio e lucido e sembra ricorprirsi di una sottilissima patina opalescente. é il segno che bisogna metterlo inforno per l'asciugatura.
La fase di cottura è fondamentale per la buona riuscita. Molte volte vengo interpellato da persone che cucinano cucinano il raggrinzante con un phon per capelli, o lo passano a forno a 200°C o per 15 minuti e si lamentano perchè l'effetto non viene.
Le condizioni sono:
50 o 80°C per le due diverse versioni.
forno già caldo possibilemte di tipo statico. Nel caso di forno dinamico o a flusso d'aria fare in modo che la corrente d'aria non investa direttamente il pezzo.
Permanenza in forno (o sotto lampade) per almeno 1 ora o più se il pezzo è particolarmente garnde. Come potete capire un piastrino di alluminio si riscalda più velocemente di 1 metro cubo di acciaio.
Il film appena estratto dal forno è plastico. Questo è dovuto al fatto che il raggrinzante chimicamente è un "blending oleosintetico a lenta reticolazione". Questo si traduce in film plastico per almeno 15 gg, che indurisce dopo 20-30 gg eche mantiene le prestazioni elatihe per tutta la sua vita. L'aspetto plastico è quindi una caretteristica fondamentale del raggrinzante.
Il film elastico dei primi giorni pemette di effettuare lavorazioni di taglio, fresatura e altro dopo la verniciatura, come fa Ferrari per evidenziare il marchio cromato.
I colori più utilizzati sono il nero, il rosso e l'argento (gli stessi delle case automobilistiche già menzionate).
Sono però disponibili altre colorazioni su indicazione o con particolari effetti perlescenti, cromati, iridescenti ecc ecc....
Credo di aver completato l'argomento nel modo più sintetico e preciso possibile.
Se dovesse mancare qualcosa è sicuramente riportato nelle schede.
Se avete altre domande, di tipo tecnico o di design, fatele pure.